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       LA REINCARNAZIONE   
      Le diverse emissioni sulla morte, così come pure sull'anima che 
        non è immortale, come la Bibbia lo prova, ci hanno valuto molte 
        lettere, posandoci delle questioni sulla reincarnazione.  
        La reincarnazione suscita dell'interesse. Sarebbe possibile che voi siete 
        già esistiti prima? Chi siete voi in realtà? Ecco alcune 
        delle domande poste, nella quale il cristianesimo tradizionale non può 
        dare una risposta soddisfacente.  
        Nella ricerca della loro vera identità e del senso della loro vita, 
        un numero importante di Occidentali hanno adottato una antica credenza 
        molto diffusa in Oriente. La reincarnazione è una credenza secondo 
        la quale, dopo la morte, la persona ritorna sulla terra per vivere in 
        un'altro corpo.  
        La credenza nella reincarnazione esiste da migliaia di anni. Già 
        gli antichi Egiziani credevano che essa era possibile, per qualche privilegiato, 
        di scegliere la forma di vita alla quale essi desideravano ritornare dopo 
        la morte.  
        Sotto diversi aspetti, la reincarnazione si ritrova in numerose religioni 
        orientali. Questa credenza afferma che l'anima di una persona si insedia 
        in un'altro corpo umano, o, secondo certi, nel corpo di un animale, fino 
        a che la morte di questo essere vivente, obbliga l'anima a emigrare una 
        volta di più.  
        Con l'aiuto di molte reincarnazioni, gli uomini giungerebbero finalmente 
        ad un stato di perfezione. E' nella religione indù che si trova 
        un ventaglio impressionante di credenze nella reincarnazione.  
        Questa dottrina porta in essa la speranza di una o più vite migliori. 
        E' una specie di evasione ai problemi attuali, le ingiustizie che si rincontrano 
        non sono che temporanee, poiché esse sarebbero rettificate durante 
        una vita futura. Tale è la loro speranza.  
        I racconti di persone pretendenti di essere reincarnate, suscitano delle 
        domande che non possono avere delle risposte nelle spiegazioni che sono 
        fornite.  
        Ricordatevi del caso di Bridey Murphy, che non essendo mai stata in Irlanda, 
        descrive un luogo situato nella contea di Cork. E ancora quello di Dolores 
        Jay, una casalinga della Virginia che dichiara di essere stata assassinata 
        in Germania, più di cento anni fa e che, quando essa è messa 
        sotto ipnosi, può parlare il tedesco, allora che essa non ha mai 
        avuto alcun contatto con qualcuno che parla questa lingua.  
        Molti altri racconti sono riportati, dei racconti verificati sotto ipnosi. 
         
        Esistono numerosi casi identici dove sembrerebbe che delle persone siano 
        capaci di dare delle precisazioni, su degli avvenimenti e dei luoghi che 
        non hanno potuto conoscere nella loro vita attuale.  
        Certi affermano che si tratta di percezioni extrasensoriali, delle percezioni 
        in provenienza di canali sensoriali altri che i canali normali.  
        Che cos'è realmente? Vi è una sola sorgente a cui possiamo 
        fidarci, che ci permette di scoprire la verità sulla ragione della 
        nostra esistenza, ciò che noi siamo, perché siamo nati e 
        ciò che avviene dopo la morte.  
        Questa sorgente è Dio stesso. Colui che ci ha creati e che, meglio 
        di chiunque, sa perché Egli ha creato l'umanità.  
        Egli risponde a queste domande fondamentali nella Bibbia. E' nei libri 
        che la compongono che noi possiamo trovare la risposta a queste domande. 
         
        Noi vi leggiamo: "E come è stabilito che gli uomini muoiono 
        una volta sola, dopo di che viene il giudizio" (Ebrei 9:27).  
        Per questo versetto, noi constatiamo che non ci è concesso, dieci, 
        cento o mille possibilità di morire e di rivivere. Non c'è 
        che ciò che è previsto dal grande piano divino per tutta 
        l'umanità, dopo di che viene il giudizio.  
        L'apostolo Pietro ha scritto: "Poiché è giunto il tempo 
        in cui il giudizio ha da cominciare nella casa di Dio" (I Pietro 
        4:17). Paolo spiega a Timoteo, che la casa di Dio è formata da 
        tutti coloro che fanno parte della sola chiesa edificata da Cristo. Paolo 
        scrive: "... affinché tu sappia come bisogna comportarsi nella 
        casa di Dio, che è la Chiesa dell'Iddio vivente, COLONNA E BASE 
        DELLA VERITA" (I Tim. 3:15).  
        Il mondo non è giudicato attualmente, solo coloro che Dio chiama 
        sono giudicati, essi sono giudicati dalla Bibbia che contiene la legge 
        eterna di Dio.  
        La dottrina della reincarnazione ripone sulla credenza erronea che ogni 
        umano possiede una anima immortale che continuerebbe ad esistere dopo 
        la morte. Ma la Bibbia prova che l'uomo non possiede un'anima, egli E' 
        un'anima.  
        Dio creò Adamo dalla polvere della terra e: "E l'uomo divenne 
        un'anima vivente" (Gen. 2:7). Paolo scrive: "Il primo uomo, 
        Adamo, fu fatto anima vivente" (I Cor. 15:45). Genesi 3:19: Aggiunge: 
        "Tu [tu anima vivente] sei polvere, [anima vivente] e in polvere 
        ritornerai."  
        La Bibbia ci dice che le anime sono mortali. "L'anima che pecca sarà 
        quella che morrà" (Ezec. 18:4 e 20). Essa non continua a vivere 
        in un altro corpo.  
        E' impossibile per un essere umano di ricordarsi di pensieri o di esperienze 
        datate da un'esistenza anteriore. Il Salmo 146:4 dichiara che quando gli 
        uomini muoiono, "Il suo fiato se ne va, ed egli torna alla terra; 
        in quel giorno periscono i suoi disegni". Non è il caso di 
        future reincarnazioni. Gli uomini periscono. "Ma i morti non sanno 
        nulla" (Eccl. 9:5).  
        Che cosa ne è delle dichiarazioni fatte sotto ipnosi, da persone 
        che si ricorderebbero delle loro vite anteriori, e di cui dei particolari 
        sono stranamente confermati da fatti storici?  
        Gli uomini vivono su questa terra, ma essi non sono soli. La parola di 
        Dio rivela che vi si trovano anche degli esseri spirituali. Fra questi 
        noi troviamo gli angeli decaduti che si sono ribellati contro Dio, che 
        sono divenuti demoni e che sono stati confinati a vivere attualmente sulla 
        terra.  
        Sono degli spiriti seduttori (I Tim. 4:1 e II Cron. 18:21) che vogliono 
        traviare l'umanità, spingendola ancora a credere alla menzogna 
        originale di Satana, che vuole convincere l'uomo, che egli ha in lui un'anima 
        immortale.  
        Questi demoni esistevano prima della creazione del primo uomo, Adamo. 
        Quando lo spirito di un uomo o di una donna è ricettivo alla loro 
        influenza, come è nel caso di una ipnosi o sotto ogni altra circostanza 
        durante la quale l'uomo perde il controllo del suo spirito, non è 
        difficile per un essere spirituale, di iniettare delle informazioni storicamente 
        valevoli, nello spirito dell'uomo.  
        La Bibbia conferma in Matteo 8:28-34 che è possibile per un essere 
        spirituale di essere incarnato o reincarnato. Questo essere spirituale 
        non è una personalità umana, è un angelo decaduto 
        che si impadronisce e possiede un essere fisico ed è questa personalità 
        spirituale che travolge, che domina la personalità dell'uomo.  
        La Bibbia dimostra che gli umani non possono essere reincarnati. Però, 
        Dio prosegue uno scopo preciso per l'umanità, con un processo di 
        perfezionamento. Gesù ha detto: "Siate perfetti, come è 
        perfetto il Padre vostro celeste" (Matteo 5:48). Ecco lo scopo della 
        vita umana, divenire simili a Dio.  
        Citando un Salmo, Gesù afferma: "Voi siete dei" (Giov. 
        10:34) ed Egli aggiunge: "E la Scrittura non può essere annullata" 
        (Giov. 10:35). Quelli che l'ascoltarono furono talmente scandalizzati 
        che essi volevano lapidarlo.  
        L'idea che degli uomini possano divenire membri della famiglia divina 
        urta e scandalizza molta gente. Ma questo è lo scopo della nostra 
        vita, che è rivelata nella Bibbia. Questo scopo sarà raggiunto 
        non con una reincarnazione ma con una resurrezione. La parola di Dio conferma 
        che i morti: "dormono nella polvere della terra" (Dan. 12:2). 
         
        La resurrezione è la nostra sola speranza di vita eterna. Paolo 
        lo conferma scrivendo: "Ma se non v'è resurrezione dei morti, 
        neppure Cristo è risuscitato; e se Cristo non è risuscitato, 
        vana è dunque la nostra predicazione, e vana è pure la nostra 
        fede, voi siete ancora nei vostri peccati. Anche quelli che sono morti 
        in Cristo, sono dunque periti. Ma ora Cristo è risuscitato dai 
        morti... così anche in Cristo saranno tutti vivificati" (I 
        Cor. 15:13-22).  
        Come i morti rivivranno? Con una reincarnazione? No, "Per una resurrezione" 
        (I Cor. 15: 51-52). Voi non siete mai stato qualcun'altro in una vita 
        anteriore e non sarete mai qualcun'altro in una vita futura. Voi non perderete 
        mai la vostra personalità. Però, noi dobbiamo tutti avanzare 
        verso la perfezione.  
        Sono pochi coloro che hanno avuto l'occasione di capire ciò che 
        è la salvezza, di comprendere i benefici dell'obbedienza alle "Leggi 
        della verità, buoni precetti e buoni comandamenti" (Neh. 9:13 
        e II Cor. 4:4).  
        La storia dell'uomo è una cronaca di sofferenze, di guerre, di 
        malattie, d'ingiustizie, d'oppressioni e di altre calamità. Gesù 
        ha dichiarato: "Poiché larga è la porta e spaziosa 
        che mena alla perdizione, e MOLTI sono quelli che entrano per essa. Stretta 
        invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e POCHI 
        sono quelli che la trovano" (Matteo 7:13-14). Cristo ci fa comprendere 
        che la vasta maggioranza si è fuorviata nella strada larga e spaziosa, 
        poiché li hanno convinti che le leggi erano abolite. Si sono insegnate 
        loro delle dottrine contrarie alla Parola dell'Iddio vivente.  
        Non sarebbe giusto che Dio permetta alla vasta maggioranza di seguire 
        ciecamente la strada della perdizione, quando essa non ne ha coscienza. 
        Salvo ben'inteso, se un'altra epoca seguirà questa, durante la 
        quale ognuno avrà la sua opportunità di salvezza.  
        Anche se tutta questa gente lo desiderasse essi non potrebbero rivolgersi 
        adesso verso Dio, poiché Gesù ha dichiarato: "Niuno 
        può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo 
        attiri" (Giov. 6:44). E il Padre ne attira molto pochi per il momento, 
        è con costoro che Egli forma un piccolo gregge, gli altri devono 
        attendere un'epoca futura.  
        "E come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, 
        dopo di che viene il giudizio" (Ebrei 9:27). Ogni essere umano muore 
        una sola volta, in seguito viene il giudizio. Quando? Quando sarà 
        loro accordato un altro periodo di vita nella carne mortale, ciò 
        sarà allora la seconda resurrezione.  
        Sarà allora che questa gente avrà conoscenza della verità, 
        essi cresceranno nella conoscenza, verso la perfezione. Ecco il periodo 
        che la Bibbia descrive come essendo quella del "Grande Trono Bianco" 
        Apoc. 20:11-13). E' allora che Dio estenderà la Sua mano per salvare 
        la maggioranza dell'umanità.  
        Vi è dunque bene una giustizia divina, una giustizia per tutti. 
        Tutti coloro che, nel corso di questa epoca che comincerà quando 
        Cristo ritornerà per regnare su questa terra, faranno la volontà 
        di Dio, ubbidiranno alle Sue leggi e ai Suoi comandamenti, diverranno 
        immortali. Coloro che rigetteranno la via divina, periranno definitivamente 
        nello stagno di fuoco che li ridurrà in cenere.  
        No, la reincarnazione non è nullamente un fenomeno reale. Essa 
        non corrisponde a ciò che la Bibbia insegna. 
       
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